Siamo un team internazionale e indipendente di giornalisti e ricercatori cattolici che si sono uniti per assistere i membri del Collegio Cardinalizio, fornendo loro profili approfonditi dei cardinali, uno dei cui potrebbe diventare il prossimo papa.
In collaborazione con Sophia Institute Press e Cardinalis Magazine, sono stati accuratamente studiati un determinato numero dei principali possibili candidati al soglio di Pietro, con l’intenzione di pubblicare anche ulteriori profili.
Guidato dai giornalisti vaticani Edward Pentin, autore del libro del 2020 “The Next Pope” (Sophia Institute Press), e Diane Montagna, direttrice esecutiva del progetto, Il Collegio Cardinalizio: Una Rassegna è la prima iniziativa del suo genere e nasce in risposta a richieste di una tale risorsa da parte di cardinali, chierici e laici.
Perché è necessario un sito web del genere?
Il compito più importante di un cardinale è di eleggere il prossimo Papa. Infatti, la parola “cardinale” ha le sue radici nel sostantivo latino “cardo”, che significa “cardine”, indicando il loro ruolo cruciale, così come un cardine è essenziale per il funzionamento di una porta.
Ma per poter svolgere bene questo compito essenziale, i cardinali devono conoscere il meglio possibile la persona per cui votano.
Storicamente, i porporati hanno cercato di informarsi sul carattere, le convinzioni e i comportamenti dei loro confratelli attraverso le discussioni private e la corrispondenza. Nel Medioevo e nel Rinascimento, il numero dei cardinali spesso non superava la dozzina, ed essendo un gruppo più piccolo, probabilmente si conoscevano già abbastanza bene.
Ma anche con un Collegio Cardinalizio più ristretto, questi metodi avevano i loro limiti. Già negli anni 1550, e forse anche prima, degli avvisi pubblici e altri precursori dei giornali venivano affissi a Roma, fornendo delle informazioni sui principali candidati.
Questi contenevano informazioni elementari sui Principi della Chiesa, ma spesso si basavano su voci e rumori, che sono spesso informatori poco affidabili.
Per questo motivo, nei secoli successivi, diplomatici e altri scribi di fiducia compilavano biografie più approfondite e affidabili dei cardinali, e le distribuivano alle parti interessate. Il cardinale Walter Brandmüller, presidente emerito del Pontificio Comitato di Scienze Storiche, ha affermato che questi “tableau de cardinaux” risalgono al XVIII secolo.
Tali manoscritti dettagliati servono da precedenti per il nostro progetto.
Ironia della sorte, oggi, nonostante la copiosa informazione accessibile su internet e tramite smartphone, questo tipo di ricerca dettagliata e affidabile è più difficile da trovare, ed è quindi più richiesta rispetto a 500 anni fa.
Ciò è dovuto non solo al numero significativamente maggiore di cardinali tra cui scegliere rispetto ai secoli passati, ma anche al fatto che le opportunità per loro di conoscersi a vicenda sono notevolmente diminuite.
Questa necessità è diventata particolarmente acuta dopo il 2014, quando Papa Francesco ha interrotto le riunioni dei cardinali nei concistori per la creazione di nuovi cardinali, eliminando così un’opportunità utile per loro di poter conoscersi.
Dalla sua elezione a Papa nel 2013, Francesco ha anche nominato 110 dei 138 cardinali elettori (al 17 febbraio 2025), e spesso il Santo Padre ha scelto prelati meno conosciuti come cardinali da località “periferiche” nel mondo in via di sviluppo.
Questo sito web, quindi, ha come scopo di colmare questa lacuna di conoscenze, aiutando in modo modesto i cardinali elettori nel loro discernimento, oltre a informare i media e chiunque sia interessato su chi potrebbe diventare il leader religioso più influente della terra.
Questo sito non intende fare previsioni su chi potrebbe essere il prossimo pontefice oltre a elencare i principali candidati. Invece, il nostro obiettivo principale e ultimo è di fornire informazioni chiare, estese e affidabili sui cardinali.
Ogni profilo completo comprende dei dati biografici chiave, un riassunto delle loro principali qualità e attributi, e dettagli più estesi su come hanno adempiuto i tre principali compiti o “uffici” del vescovo: santificare, governare e insegnare.
Il Collegio Cardinalizio: Una Rassegna offre anche, per i profili più completi, un riassunto codificato a colori indicando la posizione di ciascuno su 10 questioni chiave, mentre una tabella di facile consultazione consente al lettore di confrontare le posizioni di un determinato cardinale con quelle degli altri. Il sito web fornisce anche una mappa interattiva e delle statistiche che presentano la distribuzione geografica del Sacro Collegio.
Per i profili meno esaustivi, offriamo invece una sintesi del loro background, dei successi e degli aspetti di interesse.
Un’altra risorsa che offriamo come parte di questo progetto è la sezione “Conclavi”, dove forniamo una breve storia del cardinalato, discutiamo su come funziona il conclave e analizziamo le qualità necessarie per essere Papa.
Il nostro approccio è basato sui fatti e ci impegniamo ad essere imparziali, offrendo un quadro il più accurato possibile del profilo di chi potrebbe un giorno salire al soglio pontificio.
