Sebbene il Cardinale Ouellet affermi che sia “concebibile” una modifica della regola, considera il celibato sacerdotale “un dono per la Chiesa” fondato “nella persona di Cristo.” Poco prima del Sinodo per l’Amazzonia, nell’ottobre 2019, ha inoltre pubblicato un libro in cui sostiene che, di fronte alle sfide, la Chiesa non dovrebbe cercare soluzioni rapide, ma piuttosto approfondire la comprensione della tradizione del celibato sacerdotale nel Rito Latino.