Sebbene il Cardinale Tagle non sembri aver rilasciato dichiarazioni specifiche a favore delle restrizioni sulla Messa Tradizionale in Latino, ha parlato più in generale della necessità per i cattolici di superare il desiderio di “testimoniare Cristo in un passato idealizzato che rimpiangono con nostalgia.” In quanto cardinale progressista, fedele al magistero di Papa Francesco, e membro del Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti dal 1º giugno 2022, è probabile che sostenga le restrizioni di questo pontificato sul Vetus Ordo.