Cardinale Antonio María Rouco Varela

Il Cardinale Antonio María Rouco Varela è un ex Arcivescovo di Madrid con opinioni ortodosse, che ha guidato l’opposizione alle politiche del governo spagnolo sull’aborto e sul “matrimonio” omosessuale.

Nato il 20 agosto 1936 a Vilalba, in Spagna, Rouco Varela è uno dei quattro fratelli la cui formazione religiosa è iniziata nel seminario di Mondoñedo. A questa sono seguiti gli studi presso l’Università Pontificia di Salamanca dal 1954 al 1958, dove ha ottenuto la licenza in teologia. Il 28 marzo 1959, è stato ordinato sacerdote dal Vescovo Francisco Barbado y Viejo.

Proseguendo la sua formazione, Rouco Varela ha frequentato l’Università di Monaco, conseguendo un dottorato in diritto canonico nel 1964. La sua tesi si è concentrata sulle relazioni tra Chiesa e Stato nella Spagna del XVI secolo. In seguito ha ricoperto diversi incarichi accademici, insegnando teologia fondamentale, diritto canonico e diritto ecclesiastico presso il seminario di Mondoñedo e l’Università di Monaco.

Nel 1976, Papa Paolo VI ha nominato Rouco Varela Vescovo titolare di Gergi e Vescovo ausiliare dell’Arcidiocesi di Santiago de Compostela. La sua carriera ecclesiastica continuò a fiorire quando Papa Giovanni Paolo II lo nominò Arcivescovo di Santiago de Compostela nel 1984. In questo ruolo, ha svolto un ruolo importante nell’ospitare la IV Giornata Mondiale della Gioventù nel 1989.

L’influenza di Rouco Varela nella Chiesa cattolica è cresciuta ulteriormente quando è stato nominato Arcivescovo di Madrid da Papa Giovanni Paolo II nel 1994. Durante il suo mandato a Madrid, ha officiato numerosi eventi della famiglia reale, tra cui il matrimonio del Principe Felipe e Letizia Ortiz e i battesimi delle loro figlie, Leonor e Sofia.

Il 21 febbraio 1998, Papa Giovanni Paolo II ha elevato Rouco Varela al rango di Cardinale-Presbitero di S. Lorenzo in Damaso. Ha partecipato ai conclavi papali del 2005 e del 2013. Rouco Varela è stato anche Presidente della Conferenza Episcopale di Spagna dal 1999 al 2005 e nuovamente dal 2008 al 2014.

Nel corso della sua carriera, il Cardinale Rouco Varela è stato noto per le sue opinioni ortodosse. Ha guidato l’opposizione alle politiche del governo socialista spagnolo sull’aborto e sul “matrimonio” omosessuale. Ha anche mostrato un forte interesse nel coinvolgere i giovani, sottolineando l’importanza del loro incontro con Gesù Cristo. E’ stato un forte sostenitore del Cammino Neocatecumenale.

Il 28 agosto 2014, Rouco Varela è stato succeduto come Arcivescovo di Madrid da Carlos Osoro Sierra.