
Cardinale Antonio Maria Veglìo
San Cesareo in Palatio
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Cardinale Antonio Maria Veglìo
San Cesareo in Palatio
Italia

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Dati chiave
Sintesi
Il Cardinale Antonio Maria Vegliò è un diplomatico della Santa Sede in pensione e un funzionario veterano della Curia romana che ha ricoperto diverse posizioni di alto livello in Vaticano sotto tre papi.
Nato il 3 febbraio 1938 a Macerata Feltria, in Italia, Vegliò è stato ordinato sacerdote per la diocesi di Pesaro nel 1962 e successivamente ha frequentato la Pontificia Accademia Ecclesiastica, dove ha studiato diplomazia.
La sua carriera diplomatica è iniziata nel 1985, quando è stato nominato Arcivescovo titolare di Eclano e Pro-Nunzio Apostolico in Papua Nuova Guinea e nelle Isole Salomone. Ha poi servito come Pro-Nunzio Apostolico in diversi Paesi africani, tra cui Senegal, Guinea-Bissau, Capo Verde e Mali, dal 1989 al 1997. Il suo servizio diplomatico è proseguito con le nomine a Nunzio Apostolico in Libano e Kuwait dal 1997 al 1999.
Nel 2001, Vegliò è passato ad un ruolo all’interno della Curia Romana, diventando Segretario della Congregazione Vaticana per le Chiese Orientali. Le sue responsabilità si sono ulteriormente ampliate nel 2009, quando Papa Benedetto XVI lo ha nominato Presidente del Pontificio Consiglio per la Pastorale dei Migranti e degli Itineranti.
Il servizio di Vegliò alla Chiesa è stato riconosciuto il 18 febbraio 2012, quando Papa Benedetto XVI lo ha elevato al rango di Cardinale-Diacono di San Cesareo in Palatio.
Ha partecipato al conclave papale del 2013 che ha eletto Papa Francesco. Il 1° giugno 2013, Papa Francesco ha nominato il Cardinale Vegliò membro della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano.
Nel corso della sua carriera, il Cardinale Vegliò è stato un sostenitore dei diritti dei migranti e dei rifugiati. Ha organizzato il primo incontro europeo sulla pastorale per le persone in strada nel 2009 e si è espresso contro la pirateria e a sostegno dei marittimi colpiti da disastri naturali.
Il Cardinale Vegliò è noto per le sue capacità linguistiche, parlando inglese, francese e spagnolo oltre al suo italiano. Il 4 marzo 2022, è stato elevato al rango di cardinale sacerdote, consolidando ulteriormente la sua posizione all’interno della gerarchia della Chiesa.
Servizio alla Chiesa
- Ordinazione Sacerdotale: 18 marzo 1962
- Ordinazione Episcopale: 6 ottobre 1985
- Creato Cardinale: 18 febbraio 2012
Studi
- Licenza in Filosofia e Teologia
- Dottorato in Diritto Canonico
- 1966: Pontificia Accademia Ecclesiastica
Incarichi
- 1966-1985: Ha ricoperto diversi ruoli diplomatici, tra cui:
- Nunziatura Apostolica in Perù
- Nunziatura apostolica nelle Filippine
- Nunziatura apostolica in Senegal
- Nunziatura Apostolica in Gran Bretagna
- Seconda Sezione della Segreteria di Stato
- 1985: Nominato Pro-Nunzio Apostolico in Papua Nuova Guinea e Isole Salomone
- 1989: Nominato Pro-Nunzio Apostolico in Senegal, Guinea-Bissau, Capo Verde e Mali.
- 1994: Promosso a Nunzio Apostolico titolare per il Senegal, la Guinea-Bissau, Capo Verde e il Mali.
- 1997: Nominato Nunzio Apostolico in Libano e Kuwait e Delegato Apostolico nella Penisola Arabica.
- 2001: nomina a Segretario della Congregazione per le Chiese Orientali
- 2009: Nominato Presidente del Pontificio Consiglio per la Pastorale dei Migranti e degli Itineranti
- 2013: Ha partecipato al conclave che ha eletto Papa Francesco
- 2022: Elevato a Cardinale-Presbitero di San Cesareo in Palatio
Incarichi Curiali Ricoperti
- Congregazione per la Dottrina della Fede
- Congregazione per l’Educazione Cattolica
- Congregazione per le Chiese Orientali
- Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso
- Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano
Foto: Abaca Press / Alamy