
Cardinale Domenico Calcagno
Annunciazione della Beata Vergine Maria a Via Ardeatina
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Cardinale Domenico Calcagno
Annunciazione della Beata Vergine Maria a Via Ardeatina
Italia

In veritate libertas
Libertà nella verità
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Dati chiave
Sintesi
Il Cardinale Domenico Calcagno è un prelato italiano e un alto funzionario vaticano in pensione che ha diretto la gestione del patrimonio immobiliare e degli investimenti della Santa Sede dal 2011 fino al suo ritiro nel 2018, durante il quale è stato coinvolto in alcune controversie finanziarie.
Nato il 3 febbraio 1943 a Tramontana di Parodi, Ligure, Italia, Calcagno ha avuto una carriera lunga e variegata all’interno della Chiesa cattolica. È stato ordinato sacerdote il 25 febbraio 1967 e ha conseguito una laurea in filosofia e un dottorato in teologia dogmatica.
Calcagno ha iniziato il suo servizio alla Chiesa come rettore dell’Oratorio di Sant’Erasmo a Genova-Quinto per 20 anni. Durante questo periodo, ha anche insegnato teologia presso il Seminario Maggiore di Genova e morale fondamentale presso lo Studio Teologico Interdiocesano di Alessandria.
Nel 1985, Calcagno è stato nominato Presidente dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero Diocesano di Genova. Successivamente si è trasferito a Roma, assumendo diversi ruoli importanti, tra cui quello di segretario della Commissione Presbiterale Italiana, di direttore nazionale dell’Ufficio per la Cooperazione Missionaria Inter-Chiesa e di Presidente dell’Istituto Centrale per il Sostentamento del Clero.
Calcagno ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 9 marzo 2002, quando è stato nominato Vescovo di Savona-Noli. Si è dimesso da questa carica il 31 agosto 2007, per diventare Segretario dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica (APSA) con il titolo di Arcivescovo ad personam.
Il 24 novembre 2012, Papa Benedetto XVI ha elevato Calcagno al rango di cardinale. Ha ricoperto il ruolo di Presidente dell’APSA dal 7 luglio 2011 fino al suo pensionamento il 26 giugno 2018.
Nonostante la sua brillante carriera, il Cardinale Calcagno non è stato esente da controversie. E’ stato indagato per operazioni immobiliari nella sua precedente diocesi italiana, che hanno sollevato preoccupazioni sulla corruzione finanziaria all’interno della Chiesa.
Inoltre, pur non essendo direttamente coinvolto, Calcagno ha fatto parte dell’establishment vaticano che ha resistito alle riforme finanziarie proposte dal Cardinale George Pell. È stato anche coinvolto in un acquisto di 100 milioni di euro di una proprietà a Londra nel 2015, a cui Pell si era opposto e che in seguito è stato considerato un errore in perdita.
È importante notare che, sebbene Calcagno non sia stato esplicitamente nominato come oppositore alle riforme di Pell, la sua posizione di presidente dell’APSA in questo periodo lo poneva al centro del sistema finanziario che era sotto esame.
Servizio alla Chiesa
- Ordinazione Sacerdotale: 29 giugno 1967
- Ordinazione Episcopale: 9 marzo 2002
- Creato Cardinale: 18 febbraio 2012
Studi
- Studi artistici presso il seminario diocesano
- Laurea in Teologia Dogmatica, Pontificia Università Gregoriana di Roma
Incarichi
- 1967-2002: Ha svolto il ministero parrocchiale e vari ruoli, tra cui:
- Professore di teologia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale.
- Professore presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Liguria
- Presidente dell’Istituto diocesano del clero
- Vicario episcopale per le “nuove attività”.
- Segretario della Commissione Sacerdotale Italiana
- Ispettore della Conferenza Episcopale Italiana per gli Istituti di Scienze Religiose
- Direttore della Cooperazione Missionaria Nazionale tra le Chiese
- Tesoriere della Conferenza Episcopale
- 2002-2007: Vescovo di Savona-Noli
- 2007-2011: Segretario dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica (APSA)
- 2011-2018: Presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica (APSA)
Incarichi Curiali
- Dicastero per l’Evangelizzazione
Foto: Romano Siciliani (KNA)