San Giuseppe dei Falegnami

Creato da:

Benedetto XVI

Status Votante:

Non-Elettore

Nazione:

Italia

Età:

87

Cardinale Francesco Coccopalmerio

San Giuseppe dei Falegnami

Presidente Emerito del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi

Italia

Justus ut palma florebit

Il giusto fiorirà come la palma

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Dati chiave

Data di Nascita:

6 Marzo 1938 (87 anni)

Luogo di Nascita:

San Giuliano Milanese, Italia

Nazione:

Italia

Concistoro:

18 Febbraio 2012

da

Benedetto XVI

Status Votante:

Non-Elettore

Incarico:

Emerito

Tipo:

Cardinale Presbitero

Chiesa Titolare:

San Giuseppe dei Falegnami

Sintesi

Il Cardinale Francesco Coccopalmerio, un prelato e canonista italiano progressista in pensione, è stato descritto come un protetto del defunto Cardinale gesuita Carlo Maria Martini e recentemente è diventato il primo cardinale in assoluto a sostenere la creazione di un dialogo permanente con la Massoneria.

Nato il 6 marzo 1938 a San Giuliano Milanese, in Italia, è stato ordinato sacerdote il 29 giugno 1962 da Giovanni Montini, poi Papa Paolo VI. Il percorso formativo di Coccopalmerio è ampio, e comprende una licenza in teologia, un dottorato in diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana e un dottorato in giurisprudenza presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

La carriera di Coccopalmerio nella Chiesa cattolica è stata caratterizzata da incarichi e contributi significativi. Ha servito nell’Arcidiocesi di Milano, dove è stato nominato vescovo ausiliare nel 1993. Nel 2007, Papa Benedetto XVI lo ha nominato Presidente del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi, una posizione importante che ha ricoperto fino alle sue dimissioni, accettate da Papa Francesco nel 2018.

Come esperto di diritto canonico, Coccopalmerio è stato influente in diverse aree della governance della Chiesa. Ha svolto un ruolo chiave nella revisione delle procedure per la gestione dei casi di abuso sessuale del clero e delle punizioni applicabili. È stato anche membro di diverse congregazioni vaticane, tra cui la Congregazione per la Dottrina della Fede e la Segnatura Apostolica.

Coccopalmerio ha partecipato al conclave papale del 2013 che ha eletto Papa Francesco. Durante le riunioni pre-conclave, ha proposto di creare un moderatore della Curia per garantire la coerenza tra i dipartimenti vaticani, che spesso possono contraddirsi l’un l’altro. È stato anche menzionato dalla stampa italiana come possibile candidato papale e addirittura è diventato “il cardinale italiano più votato nel conclave” grazie alle sue parole ben accolte sulla riforma curiale.

Nel Sinodo sulla Famiglia del 2014, Coccopalmerio ha sostenuto un approccio più “pastorale” alle situazioni familiari complesse, compresa la possibilità di permettere ad alcuni cattolici in situazioni matrimoniali irregolari di ricevere la Santa Comunione. Dopo la pubblicazione di Amoris Laetitia , ha pubblicato un piccolo opuscolo che cercava di chiarire il documento dopo la controversia che aveva suscitato sull’accesso alla Santa Comunione per i divorziati risposati civilmente. La controversia, tuttavia, non si è placata e continua tuttora.

Nel 2017, il segretario di Coccopalmerio, Mons. Luigi Capozzi, è stato arrestato per aver ospitato una festa licenziosa e drogata in un appartamento del Vaticano di proprietà del cardinale. Non si sa quanto il cardinale fosse a conoscenza dell’incidente.

Nel 2018, è stato riferito che Coccopalmerio si era avvicinato a Papa Francesco per reintegrare parzialmente Don Mauro Inzoli, un sacerdote che era stato laicizzato a causa delle accuse di abusi su minori. Il reintegro si è rivelato temporaneo, in quanto Francesco è stato poi costretto a scrostare nuovamente Inzoli dopo che il sacerdote italiano è stato condannato per abusi sessuali su minori nei tribunali penali italiani.

Nel 2024, Coccopalmerio è diventato il primo cardinale a proporre di creare un dialogo permanente tra la Chiesa e la Massoneria. La proposta ha suscitato polemiche, in quanto la Chiesa da secoli si oppone fermamente alla società segreta e vieta a qualsiasi cattolico di entrare nelle sue logge.

Servizio alla Chiesa

  • Ordinazione Sacerdotale: 28 giugno 1962
  • Ordinazione Episcopale: 22 maggio 1993
  • Creato Cardinale: 18 febbraio 2012

Studi

  • 1963: Licenza in Teologia
  • 1968: Dottorato in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Gregoriana
  • 1976: Dottorato in Giurisprudenza presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Incarichi

  • 1966-1999: Professore di Diritto Canonico presso la Facoltà di Teologia del Nord Italia.
  • 1981-oggi: Professore di Diritto Canonico presso la Pontificia Università Gregoriana
  • 1993-2007: Vescovo ausiliare di Milano, Italia
  • 2007-2018: Presidente del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi

Incarichi Curiali

  • 2000-oggi: Membro del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica
  • 2010: Membro della Congregazione per la Dottrina della Fede
  • 2012: Membro della Segnatura Apostolica
  • 2012: Membro del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani
  • 2012: Membro della Congregazione per le Cause dei Santi
  • 2015: Membro del comitato di revisione in seno alla Congregazione per la Dottrina della Fede per i ricorsi del clero giudicato colpevole di abusi sessuali su minori.

Foto: FarodiRoma