San Giuda Taddeo Apostolo

Creato da:

Francesco

Status Votante:

Elettore

Nazione:

Mongolia

Età:

50

Cardinale Giorgio Marengo, I.M.C.

San Giuda Taddeo Apostolo

Prefetto Apostolico di Ulaanbaatar, Mongolia

Mongolia

Respicite ad Eum et illuminamini

Guardate a Lui e sarete raggianti

Indice dei contenuti

Proponi una modifica o un’aggiunta a questo profilo

Dati chiave

Data di Nascita:

7 Giugno 1974 (50 anni)

Luogo di Nascita:

Cuneo, Italia

Nazione:

Mongolia

Concistoro:

27 Agosto 2022

da

Francesco

Status Votante:

Elettore

Incarico:

Diocesano

Tipo:

Cardinale Presbitero

Chiesa Titolare:

San Giuda Taddeo Apostolo

Sintesi

Il Cardinale Giorgio Marengo è un prelato italiano e uno dei membri più giovani del Collegio Cardinalizio, che dal 2003 serve come missionario della Consolata in Mongolia.

Nato il 7 giugno 1974 a Cuneo, in Piemonte, Marengo si è unito ai Missionari della Consolata ed è stato ordinato sacerdote nel 2001. Ha proseguito gli studi di filosofia e teologia presso varie istituzioni, conseguendo un dottorato in missiologia presso la Pontificia Università Urbaniana nel 2016.

Nel 2003, Marengo ha iniziato il suo lavoro missionario in Mongolia, diventando uno dei primi membri del suo ordine a servire lì. Ha trascorso 14 anni ad Arvaikheer, una zona remota a 450 chilometri a sud-ovest di Ulaanbaatar, dove ha fondato una piccola chiesa e progetti sociali. Il 2 aprile 2020, Papa Francesco lo ha nominato Prefetto Apostolico di Ulaanbaatar e vescovo titolare di Castra Severiana.

Il risultato più importante di Marengo è il suo lavoro nella costruzione della comunità cattolica in Mongolia, che non esisteva nel 1992, ma che oggi conta circa 1.450 fedeli. Le vocazioni sono più che raddoppiate da quando Marengo è arrivato, con un aumento dei sacerdoti da 11 nel 2003 a 25 nel 2022, dei religiosi da 13 a 30 e delle religiose da 23 a 33.

Marengo si è concentrato sul dialogo interreligioso, in particolare con la maggioranza buddista, e ha sottolineato l’importanza di comprendere la cultura e le tradizioni mongole. Una delle sue iniziative sociali significative è l’istituzione della Casa della Misericordia, un rifugio per le persone emarginate in Mongolia.

Il 27 agosto 2022, Papa Francesco ha creato Marengo cardinale, rendendolo il membro più giovane del Collegio Cardinalizio, a soli 48 anni. La nomina è stata una sorpresa, non da ultimo per Marengo stesso, in quanto il Papa lo aveva incontrato solo il giorno prima durante un’udienza privata in Vaticano. Tuttavia, la sua elevazione al cardinalato venne vista come un riconoscimento della missione della Chiesa in Mongolia e un segno dell’interesse del Papa per il continente asiatico. Marengo l’ha vista come una prova di quanto sia importante il dialogo interreligioso per il Papa.

Il cardinale italiano è noto per il suo approccio all’evangelizzazione, che descrive come “sussurrare il Vangelo“. Questo metodo prevede la costruzione di relazioni e la condivisione della fede con discrezione e rispetto per la cultura locale. Ha sentito parlare per la prima volta di questo termine da un cardinale indiano che lo ha usato per descrivere ciò che la Chiesa stava facendo in Asia. Marengo ha detto che presuppone una relazione intima e significa raggiungere il cuore delle persone, essendo una “missione di profondità” che non è superficiale. Solo quando il cuore della cultura può essere toccato dal Vangelo, crede, porterà davvero frutto.

In un’intervista rilasciata all’Agenzia Fides nell’ottobre 2024, il Cardinale Marengo ha parlato dell’importanza di annunciare in modo specifico il Vangelo a coloro che non sanno cosa sia. “Questa specificità non deve essere diluita, non deve essere persa in un discorso troppo generale sulla missione”, ha detto. “Essere consapevoli di questa specificità e tenerla sempre in considerazione mi sembra vitale in questo periodo per l’intera azione della Chiesa nel mondo e per il suo cammino nella storia”.

La missione della Chiesa, ha detto, non è né un lavoro di marketing né un servizio umanitario, ma una responsabilità che si riceve con il battesimo. “Il Vangelo non viene comunicato come un’idea o come una delle opzioni di un menu. Questo è marketing”, ha detto Marengo.

Marengo ha sottolineato l ‘importanza della riverenza per l’Eucaristia e si è concentrato sull’introduzione dei nuovi convertiti alla preghiera e all’approfondimento della loro fede.

Il missionario italiano è stato determinante nella preparazione della storica visita di Papa Francesco in Mongolia nel 2023, la prima visita papale nel Paese. In un’intervista del 2023 con il National Catholic Register prima della visita, l’ex Presidente e Primo Ministro della Mongolia, Nambaryn Enkhbayar, ha sottolineato i risultati ottenuti da Marengo come missionario nel suo Paese. “Marengo guida la Chiesa cattolica in Mongolia, con una stima di 1.300 cattolici su una popolazione totale di circa 3,34 milioni”, ha detto. “Parla correntemente il mongolo, una lingua difficile, che ha imparato vivendo in Mongolia per più di 15 anni, soprattutto nelle zone rurali del Paese”.

Il cardinale attribuisce grande importanza al dialogo interreligioso, considerandolo essenziale per la presenza della Chiesa in Mongolia, dove i cattolici sono una piccola minoranza. La Chiesa sotto la sua guida in Mongolia è coinvolta in diversi progetti legati all’istruzione, all’assistenza sanitaria e al miglioramento delle condizioni di vita; Marengo vede queste iniziative sociali come un modo per incarnare la fede e i valori del Vangelo nella società.

Il cardinale ha parlato poco di questioni morali e urgenti contemporanee, poiché la sua attenzione principale è stata rivolta al suo lavoro missionario in Mongolia e alla crescita della Chiesa cattolica in quel Paese.

Oltre al suo italiano, il Cardinale Marengo parla correntemente inglese e mongolo.

Servizio alla Chiesa

  • Ordinazione Sacerdotale: 26 maggio 2001
  • Ordinazione Episcopale: 8 agosto 2020
  • Creato Cardinale: 27 agosto 2022

Studi

  • 1993-1995: Studi di filosofia presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale.
  • 1996-1999: Studi di teologia presso la Pontificia Università Gregoriana
  • 1999-2002: Licenza in Missiologia, Pontificia Università Urbaniana
  • 2016: Dottorato in Missiologia, Pontificia Università Urbana

Incarichi

  • 2001-2003: Ministero pastorale ad Arvaiheer, Mongolia
  • 2003-2016: Missionario in Mongolia (primo missionario della Consolata nel Paese)
  • 2016-2020: Consigliere regionale dell’Asia per i Missionari della Consolata
  • 2016-2020: Superiore dei Missionari della Consolata per la Mongolia
  • 2016-2020: Parroco presso la parrocchia di Maria Madre della Misericordia ad Arvaikheer, Mongolia
  • 2020-oggi: Prefetto Apostolico di Ulaanbaatar, Mongolia

Incarichi Curiali

  • Membro del Dicastero per l’Evangelizzazione

Foto: dpa picture alliance / Alamy