San Giovanni Battista dei Fiorentini

Creato da:

Francesco

Status Votante:

Elettore

Nazione:

Italia

Età:

76

Cardinale Giuseppe Petrocchi

San Giovanni Battista dei Fiorentini

Arcivescovo Emerito dell'Aquila, Italia

Italia

Ante omnia caritas

Soprattutto, la carità

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Dati chiave

Data di Nascita:

19 Agosto 1948 (76 anni)

Luogo di Nascita:

Ascoli Piceno, Italia

Nazione:

Italia

Concistoro:

28 Giugno 2018

da

Francesco

Status Votante:

Elettore

Incarico:

Emerito

Tipo:

Cardinale Presbitero

Chiesa Titolare:

San Giovanni Battista dei Fiorentini

Sintesi

Il Cardinale Giuseppe Petrocchi è un ex Arcivescovo de L’Aquila che si è dedicato alla cura del suo gregge dopo il devastante terremoto del 2009. Nel 2020 Papa Francesco lo ha nominato a capo di una commissione di studio su un possibile diaconato femminile.

Nato il 19 agosto 1948 ad Ascoli Piceno, Italia, è entrato nel Seminario Vescovile di Ascoli Piceno nel 1965 ed è stato ordinato sacerdote il 14 settembre 1973.

Petrocchi ha proseguito gli studi superiori, conseguendo una laurea in filosofia presso l’Università di Macerata e una laurea in psicologia presso l’Università La Sapienza di Roma.

Nel corso della sua vita ecclesiastica, Petrocchi ha ricoperto diverse posizioni all’interno della Chiesa. Ha servito come parroco e ha insegnato religione nelle scuole pubbliche. Ha anche diretto un giornale diocesano e ha lavorato per tre anni come psicologo presso un centro di consulenza familiare della diocesi.

Nel 1998, è stato nominato Vescovo di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, dove ha servito fino al 2013. L’8 maggio 2013, Papa Francesco lo ha nominato Arcivescovo dell’Aquila, carica che ha ricoperto fino al 2024.

Nel giugno 2018, Papa Francesco lo ha elevato al cardinalato in riconoscimento della sua dedizione e del suo servizio alla Chiesa, in particolare nelle aree colpite da disastri naturali.

Due anni dopo, il Papa ha nominato Petrocchi a capo di una nuova commissione – richiesta al Sinodo sull’Amazzonia – per studiare la possibilità di avere donne diacono.

Una precedente commissione era stata composta nell’agosto 2016, poco dopo che l’Unione Internazionale dei Superiori Generali aveva chiesto al Papa di pensarci in un’udienza avuta con lui nel maggio 2016. Quella commissione ha consegnato la sua ricerca, che il Papa ha detto essere inconcludente.

Come Arcivescovo dell’Aquila, Petrocchi ha affrontato il difficile compito di guidare un’arcidiocesi che si stava ancora riprendendo dal devastante terremoto del 2009. Gli è stato riconosciuto il merito di aver rivitalizzato la pastorale della Chiesa e di aver risolto i problemi economici della curia locale. La sua leadership durante questo periodo difficile è stata caratterizzata dalla compassione e dall’attenzione alla ricostruzione degli aspetti fisici e spirituali della comunità.

Il lavoro di Petrocchi nelle aree colpite dal terremoto è stato particolarmente degno di nota. Si è impegnato a fondo nelle regioni che hanno subito perdite strazianti durante i terremoti in Italia tra il 2009 e il 2016, che hanno causato più di 600 vittime. I suoi sforzi per fornire supporto e guida a queste comunità sono stati ampiamente riconosciuti.

Il Cardinale Petrocchi sembra attribuire grande importanza all’Eucaristia nella vita cristiana, sottolineando il ruolo centrale di questo sacramento nella fede cattolica.

Durante la pandemia COVID-19, il cardinale ha celebrato Messe trasmesse in TV e in live-streaming, dimostrando attenzione alla necessità di rendere accessibile la liturgia anche in circostanze eccezionali. Petrocchi ha anche celebrato regolarmente delle Messe in occasioni significative, come i toccanti anniversari del terremoto dell’Aquila.

Il cardinale ha sottolineato l’aspetto comunitario della liturgia e dell’Eucaristia e ha parlato di una “spiritualità di comunione” e della maturazione di una “coscienza diocesana”. Petrocchi tende a collegare la liturgia e l’Eucaristia alla vita concreta dei fedeli.

Il cardinale sembra dare importanza alla formazione liturgica dei fedeli. Durante il suo episcopato a Latina, ha promosso iniziative come il “corso base per animatori pastorali” e ha introdotto un corso di sei anni per la preparazione ai Sacramenti dell’iniziazione cristiana.

Il Cardinale Petrocchi è stato spesso coinvolto nella Perdonanza Celestiniana, una celebrazione annuale profondamente radicata nell’identità culturale dell’Aquila. Istituita nel 1294 con una bolla di Papa Celestino V, che abdicò al papato, l’indulgenza plenaria (remissione dei peccati) viene concessa a tutti i pellegrini che visitano la Basilica di Santa Maria di Collemaggio a L’Aquila il 28 e 29 agosto di ogni anno. Papa Francesco ha visitato L’Aquila per questo evento nel 2022, e Petrocchi ha notato che era la prima volta in 728 anni che un Papa apriva la porta santa per questa celebrazione.1Il sindaco legge la bolla papale ai cittadini, e tradizionalmente, un cardinale (o nel 2022, il Papa stesso) apre la Porta Santa della Basilica.

Il Cardinale Petrocchi ha scelto di non commentare molti problemi contemporanei urgenti nella Chiesa e nel mondo, preferendo concentrarsi sulla cura pastorale locale, sugli sforzi di ricostruzione e sulla leadership spirituale, in particolare di fronte ai disastri naturali che hanno colpito la sua arcidiocesi.

Servizio alla Chiesa

  • Ordinazione Sacerdotale: 14 settembre 1973
  • Ordinazione Episcopale: 20 settembre 1998
  • Creato Cardinale: 28 giugno 2018

Studi

  • Laurea in Filosofia, Pontificia Università Lateranense
  • Licenza in Teologia Dogmatica, Pontificia Università Lateranense
  • Laurea in Filosofia, Università di Macerata
  • Laurea in Psicologia, Sapienza Università di Roma

Incarichi

  • 1973-1975: Responsabile della Pastorale Giovanile diocesana ad Ascoli Piceno
  • 1973-1978: Professore di Religione presso il Liceo Scientifico Orsini, Ascoli Piceno
  • 1975-1985: Direttore del Centro diocesano vocazionale di Ascoli Piceno
  • 1978-1997: Professore di filosofia, pedagogia e psicologia presso l’Istituto Magistrale Trebbiani e il Liceo Pedagogico Stabili, Ascoli Piceno
  • 1980-1985: Parroco a Cerreto di Venarotta
  • 1985-1998: Parroco a Trisungo
  • 1991-1998: Caporedattore del Bollettino diocesano di Ascoli Piceno
  • 1995-1998: Psicologo presso il Centro diocesano di consulenza familiare e docente presso la Scuola diocesana di teologia di Ascoli Piceno.
  • 1998-2013: Vescovo di Latina-Terracina-Sezze-Priverno
  • 2013-2024: Arcivescovo di L’Aquila
  • 2020: Nominato da Papa Francesco a capo della commissione che studia la questione dell’ordinazione diaconale femminile.

Incarichi Curiali

  • Dicastero per le Cause dei Santi
  • Consiglio per l’Economia
  • Dicastero per il Clero
  • Commissione Cardinalizia per la Supervisione dell’Istituto per le Opere di Religione (IOR)

Foto: Diocesi dell’Aquila