San Giuliano Martire

Creato da:

Francesco

Status Votante:

Elettore

Nazione:

Stati Uniti d'America

Età:

77

Cardinale Kevin Joseph Farrell

San Giuliano Martire

Prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, Camerlengo di Santa Chiesa Romana

Stati Uniti d'America

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Dati chiave

Data di Nascita:

2 Settembre 1947 (77 anni)

Luogo di Nascita:

Dublino, Irlanda

Nazione:

Stati Uniti d'America

Concistoro:

19 Novembre 2016

da

Francesco

Status Votante:

Elettore

Incarico:

Curiale

Tipo:

Cardinale Diacono

Chiesa Titolare:

San Giuliano Martire

Sintesi

Il Cardinale Kevin Joseph Farrell è un prelato irlandese-statunitense di orientamento progressista, ex membro della Legione di Cristo. Attualmente è Camerlengo di Santa Romana Chiesa, con la responsabilità della gestione della Città del Vaticano durante il periodo di interregno tra due papi.

È un amministratore papale che gode di grande fiducia, nominato a numerosi incarichi di rilievo e attualmente prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita.

è nato il 2 settembre 1947 a Dublino, in Irlanda. Dopo aver completato gli studi primari e secondari, ha frequentato l’Università di Salamanca in Spagna e la Pontificia Università Gregoriana a Roma. Farrell si è laureato in filosofia e teologia presso l’Università di San Tommaso a Roma e, fatto insolito per un chierico, ha conseguito un Master in Business Administration presso l’Università di Notre Dame.

Nel 1966 è entrato nella Congregazione dei Legionari di Cristo ed è stato ordinato sacerdote il 24 dicembre 1978. Da allora ha ricoperto numerosi incarichi di rilievo nella gerarchia ecclesiastica.

Dopo l’ordinazione, ha iniziato il suo ministero come cappellano presso l’Università di Monterrey in Messico, dove ha tenuto seminari di bioetica ed etica sociale. Nei primi anni Ottanta ha lasciato i Legionari di Cristo per motivi che successivamente ha definito come “divergenze intellettuali”. La sua uscita dalla congregazione è avvenuta molto prima che emergessero gli scandali legati al fondatore, Marcial Maciel. Farrell ha sempre dichiarato di non aver mai saputo nulla della condotta illecita di Maciel durante il suo periodo nella congregazione.

Dopo aver lasciato i Legionari, è passato all’arcidiocesi di Washington, dove ha prestato servizio in varie parrocchie e ricoperto importanti ruoli amministrativi. Tra le sue responsabilità vi sono state quelle di direttore del Centro Cattolico Spagnolo, direttore ad interim di Catholic Charities e segretario per le finanze.

Nel 2001 è stato nominato vicario generale e vescovo ausiliare di Washington. In quel periodo, dal 2002 al 2006, ha condiviso la residenza con l’allora Cardinale Theodore McCarrick e ha lavorato con lui come suo vicario generale. Nonostante la lunga convivenza con McCarrick, il Cardinale Farrell ha sempre sostenuto di non aver avuto alcuna conoscenza degli abusi sessuali dell’ex Cardinale, dichiarando di essere stato “scioccato” nell’apprendere le accuse e di “non aver mai sentito voci” al riguardo.

Nel 2007 Papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo della diocesi di Dallas, dove ha prestato servizio per un decennio. Durante quel periodo ha avuto un impatto positivo e significativo sulla diocesi: secondo i fedeli locali ha contribuito a lasciarsi alle spalle gli scandali del passato e a portare la diocesi in “una condizione migliore”, guadagnandosi la reputazione di abile amministratore e “risanatore”.

Nel 2016 Papa Francesco lo ha nominato prefetto del neonato Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, segnando il suo ingresso in una posizione di alto livello in Vaticano. Nello stesso anno Francesco lo ha creato Cardinale.

A conferma della fiducia riposta in lui, Papa Francesco ha conferito a Farrell numerosi altri incarichi di responsabilità: il 14 febbraio 2019 lo ha nominato Camerlengo di Santa Romana Chiesa e l’anno successivo Presidente della Commissione per le Materie Riservate. Nel giugno 2022 è stato nominato Presidente del Comitato per gli Investimenti. Il 1° gennaio 2024 è stato nominato Presidente della Corte di Cassazione dello Stato della Città del Vaticano.

Tuttavia, non sempre il suo comportamento è stato ritenuto conforme alla rettitudine attesa. Nel 2019 si è saputo che Farrell aveva ricevuto 29.000 dollari dal vescovo Michael J. Bransfield per la ristrutturazione del suo appartamento a Roma. Sebbene Farrell abbia successivamente restituito la somma quando sono emerse irregolarità, l’episodio ha suscitato perplessità sulle pratiche finanziarie di alcuni alti prelati.

Nel 2018 ha sollevato polemiche affermando che i sacerdoti “non hanno credibilità” nella preparazione al matrimonio, sostenendo che “non hanno mai vissuto quell’esperienza” e quindi potrebbero non essere le persone più adatte per formare altri al matrimonio. Commenti simili li aveva espressi anche l’anno precedente.

Nonostante queste controversie, Farrell sembra aver conquistato ancor più fiducia da parte di Papa Francesco, che ha continuato ad affidargli incarichi significativi in Vaticano.

A novembre 2024 gli è stata affidata un’altra responsabilità importante: Papa Francesco lo ha nominato “amministratore unico” per guidare la riforma del sistema pensionistico vaticano. Il Cardinale George Pell, già prefetto della Segreteria per l’Economia, aveva più volte avvertito che il sistema pensionistico era insostenibile. Tra gli alti funzionari della Curia, Farrell è considerato da alcuni come il più competente in materia amministrativa e finanziaria.

Farrell condivide pienamente l’impostazione pastorale di Papa Francesco e la loro visione della Chiesa è simile. In particolare, ha espresso sostegno per l’approccio del Papa alla Comunione per i divorziati risposati. Farrell ha dichiarato che Amoris Laetitia — l’esortazione apostolica di Francesco su temi familiari — è “lo Spirito Santo che parla” e che essa è fedele alla dottrina della Chiesa, pur sviluppando gli insegnamenti dei papi precedenti.

È un fervente promotore della sinodalità, che considera un processo fondamentale per migliorare il dialogo, l’ascolto, il discernimento comunitario e l’apostolato condiviso. Sottolinea inoltre l’importanza del coinvolgimento dei laici e della necessità per la Chiesa di riconoscere gli errori del passato mentre avanza in questo cammino sinodale.

Farrell ritiene che le donne “devono avere voce e potere decisionale” nella Chiesa e, durante un servizio penitenziale in preparazione del Sinodo sulla sinodalità del 2023, ha chiesto perdono per i peccati commessi contro le donne, esprimendo vergogna per le volte in cui la Chiesa “non ha riconosciuto e difeso la dignità della donna”.

Il Cardinale irlandese-statunitense ha un atteggiamento molto aperto e normalizzante verso le persone omosessualmente attive, sottolineando nel 2021 che esse “non devono mai essere escluse dalla cura pastorale, dall’amore e dall’attenzione della Chiesa”. Inoltre, non si è opposto alla partecipazione di attivisti LGBT a eventi ecclesiali, come è avvenuto nel 2018 quando uno di questi ha accompagnato Farrell alla Messa conclusiva del congresso pastorale dell’Incontro Mondiale delle Famiglie a Dublino.

Farrell si è unito ai cardinali Joseph Tobin e Robert McElroy nel lodare pubblicamente il libro del 2017 di padre James Martin sul dialogo con la comunità LGBT, definendolo un “libro quanto mai necessario”.1“Un libro benvenuto e quanto mai necessario, che aiuterà vescovi, sacerdoti, collaboratori pastorali e tutti i responsabili ecclesiali a esercitare un ministero più compassionevole verso la comunità LGBT. Aiuterà anche i cattolici LGBT a sentirsi più a casa in quella che, dopotutto, è la loro Chiesa”. I critici hanno affermato che il libro non spiegava né difendeva chiaramente l’insegnamento della Chiesa sull’omosessualità e sull’etica sessuale, e che Martin sosteneva organizzazioni precedentemente censurate dalle autorità ecclesiastiche.

Servizio alla Chiesa

  • Ordinazione Sacerdotale: 24 dicembre 1978
  • Ordinazione Episcopale: 11 febbraio 2002
  • Creato Cardinale: 19 novembre 2016

Studi

  • Laurea in Lettere, Università di Salamanca, Spagna
  • Laurea in Teologia, Pontificia Università Gregoriana, Roma
  • Licenza in Filosofia e Teologia, Pontificia Università San Tommaso d’Aquino Angelicum, Roma
  • Business e Amministrazione, Università di Notre Dame, USA

Incarichi

  • 1978: Cappellano presso l’Università di Monterrey, Messico
  • 1983: Assegnato alla parrocchia di St. Bartholomew a Bethesda, USA
  • 1986: Direttore del Centro Cattolico Spagnolo, Arcidiocesi di Washington
  • 2001: Vicario Generale per l’Amministrazione e Moderatore della Curia, Arcidiocesi di Washington
  • 2001: nominato vescovo ausiliare di Washington
  • 2007: Nominato Vescovo di Dallas
  • 2016: Nominato Prefetto del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita
  • 2019: Nominato Camerlengo di Santa Romana Chiesa
  • 2020: Nominato Presidente della Commissione per le questioni confidenziali
  • 2022: nominato Presidente della Commissione per gli Investimenti
  • 2024: Nominato Presidente della Corte di Cassazione dello Stato della Città del Vaticano

Incarichi Curiali

  • Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica
  • Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano
  • Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica

Riconoscimenti

  • Notre Dame ha conferito a Farrell una laurea honoris causa in legge nel 2017.

Foto di Edward Pentin