
Cardinale Lorenzo Baldisseri
Sant’Anselmo all’Aventino
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Cardinale Lorenzo Baldisseri
Sant’Anselmo all’Aventino
Italia

Itinere Laete Servire Domino
Servire lietamente il Signore nel cammino
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Dati chiave
Sintesi
Il Cardinale Lorenzo Baldisseri è un diplomatico vaticano di alto livello in pensione che è diventato famoso per aver svolto un ruolo chiave nell’organizzazione dei controversi Sinodi sulla Famiglia del 2014 e del 2015.
Nato il 29 settembre 1940 a Barga, in Italia, Baldisseri è stato ordinato sacerdote nel 1963, alla giovane età di 22 anni, per l’Arcidiocesi di Pisa. Ha conseguito una licenza in teologia dogmatica e un dottorato in diritto canonico, ed è anche un abile pianista che ha studiato presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra e poi ha studiato polifonia e musica sacra con Domenico Bartolucci.
Il prelato italiano ha avuto una lunga carriera diplomatica di oltre due decenni. Entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede nel 1973, ha ricoperto il ruolo di Nunzio Apostolico in diversi Paesi, tra cui Haiti (1992-1995) durante un periodo di conflitto, tensione sociale e violenza, Paraguay (1995-1999), India e Nepal (1999-2002) e Brasile (2002-2012). Tra il 1986 e il 1991 ha prestato servizio presso la rappresentanza pontificia dello Zimbabwe.
Durante la sua permanenza in Brasile, Baldisseri ha raggiunto un importante accordo che regola lo status giuridico della Chiesa nel Paese, che è diventato un modello per altre religioni che cercano accordi con lo Stato brasiliano.
Nel 2012, Papa Benedetto XVI ha nominato Baldisseri Segretario della Congregazione per i Vescovi e Segretario del Collegio Cardinalizio. Ha ricoperto il ruolo di segretario del conclave del 2013 che ha eletto Papa Francesco, il quale, con un gesto simbolico, ha regalato a Baldisseri il suo zucchetto rosso al termine del conclave, indicando la sua intenzione di nominarlo cardinale.
Nel settembre 2013, Papa Francesco ha nominato Baldisseri Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, carica che ha ricoperto fino al settembre 2020. In questo ruolo, era responsabile dell’organizzazione delle operazioni del Sinodo secondo la visione del Papa di rinnovare radicalmente i suoi metodi di lavoro.
Papa Francesco ha elevato Baldisseri al rango di Cardinale-Diacono il 22 febbraio 2014, assegnandolo alla diaconia di Sant’Anselmo all’Aventino. È stato nominato membro della Congregazione per i Vescovi e della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli. Rimane membro di quest’ultima, secondo il Vaticano. Il 1° luglio 2024, Baldisseri è entrato a far parte dell’ordine dei cardinali-sacerdoti.
Nel maggio 2014 e nel contesto del primo Sinodo sulla Famiglia, Baldisseri ha fatto notizia quando ha suggerito in un’intervista a un giornale che era giunto il momento di aggiornare la dottrina della Chiesa sul divorzio e le unioni civili. Ha dichiarato: “La Chiesa non è senza tempo, vive tra le vicissitudini della storia e il Vangelo deve essere conosciuto e vissuto dalle persone di oggi”. Questa dichiarazione è stata vista come controversa, in quanto sembrava allontanarsi dagli insegnamenti consolidati della Chiesa.
Il Cardinale Baldisseri è stato coinvolto in diverse controversie relative al Sinodo straordinario sulla famiglia del 2014, soprattutto per quanto riguarda le accuse di manipolazione.
Tra queste, il fatto che abbia cercato di predeterminare l’esito delle deliberazioni e dei documenti del Sinodo; che sotto la sua guida, gli esperti raccomandati da istituti noti per la loro fedeltà all’insegnamento morale cattolico siano stati deliberatamente esclusi, mentre gli esperti “progressisti” sono stati mantenuti; e che il cardinale sia stato coinvolto nella controversa rimozione di libri co-autori di cinque cardinali dalle cassette postali dei padri sinodali, sostenendo che la loro distribuzione non fosse “opportuna”.
Le accuse hanno portato in parte a una lettera di 13 cardinali prima del Sinodo sulla Famiglia del 2015, in cui esprimevano preoccupazioni al Papa sul documento di lavoro del Sinodo e sul fatto che le procedure del Sinodo stavano portando “a una conclusione predeterminata”.
Il cardinale ha negato con forza le accuse di manipolazione, affermando che i cambiamenti erano parte della visione di Papa Francesco per una maggiore partecipazione e “sinodalità” nella Chiesa.
Il Cardinale Baldisseri parla italiano e un po’ di inglese, francese, spagnolo e portoghese.
Servizio alla Chiesa
- Ordinazione Sacerdotale: 29 giugno 1963
- Ordinazione Episcopale: 7 marzo 1992
- Creato Cardinale: 22 febbraio 2014
Studi
- 1970-1973: Pontificia Università Lateranense e Università di Perugia
- Licenza in Teologia Dogmatica
- Dottorato in Diritto Canonico
- Pontificio Istituto di Musica Sacra
- Pontificia Accademia Ecclesiastica
Incarichi
- 1963-1971: Sacerdote nell’Arcidiocesi di Pisa
- 1973: Entra nel servizio diplomatico della Santa Sede
- 1973-1974: Ufficiale nelle nunziature di Guatemala e El Salvador
- 1974-1986: Segretario nelle nunziature di Giappone, Brasile, Paraguay e Francia
- 1986-1991: ha prestato servizio presso la rappresentanza pontificia in Zimbabwe
- 1992-1995: Nunzio Apostolico ad Haiti
- 1995-1999: Nunzio Apostolico in Paraguay
- 1999-2002: Nunzio Apostolico in India e Nepal
- 2002-2012: Nunzio Apostolico in Brasile
- 2012-2013: Segretario della Congregazione per i Vescovi
- 2012-2014: Segretario del Collegio Cardinalizio
- 2013-2020: Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi
Incarichi Curiali
- 2014-oggi: Membro del Dicastero per l’Evangelizzazione
Foto: Edward Pentin