
Cardinale Sigitas Tamkevičius, S.J.
Sant'Agnela Merici
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Cardinale Sigitas Tamkevičius, S.J.
Sant'Agnela Merici
Lituania

Dominus illuminatio mea
Il Signore è la mia luce
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Dati chiave
Sintesi
Perseguitato, perseguitato e imprigionato dai comunisti per molti anni, il Cardinale Sigitas Tamkevičius è un gesuita lituano la cui storia di vita si intreccia con la lotta per la libertà religiosa sotto l’occupazione sovietica.
Nato il 7 novembre 1938 a Krikstonys, in Lituania, Tamkevičius è cresciuto durante un periodo tumultuoso della storia del suo Paese.
Dopo aver completato l’istruzione secondaria a Seirijai nel 1955, Tamkevičius entrò nel seminario di Kaunas per perseguire la sua vocazione religiosa. Fu ordinato sacerdote il 18 aprile 1962 dal Vescovo Petras Maželis. Negli anni successivi, ha servito come vicario in varie parrocchie della Lituania.
Nel 1968, Tamkevičius entrò segretamente nella Compagnia di Gesù, in un periodo in cui gli ordini religiosi erano proibiti dalla legge sovietica. La sua decisione segnò l’inizio della sua resistenza attiva contro il regime oppressivo. Nel 1972, mentre prestava servizio come vicario a Simnas, iniziò la pubblicazione clandestina della Cronaca della Chiesa Cattolica di Lituania. Questa rivista clandestina documentava ed esponeva la discriminazione religiosa subita dai cattolici nella Lituania sovietica.
L’impegno di Tamkevičius nella difesa dei diritti religiosi si è intensificato nel 1978, quando ha co-fondato il Comitato cattolico per la difesa dei diritti dei credenti. Questo gruppo ha svolto un ruolo cruciale nel rivelare la verità sulla persecuzione religiosa dietro la Cortina di Ferro.
Le autorità sovietiche, minacciate dalle attività di Tamkevičius, lo arrestarono nel 1983. Fu processato con l’accusa di propaganda e agitazione antisovietica, con una dura condanna a dieci anni di carcere e all’esilio. Durante la sua detenzione, Tamkevičius ha trascorso un periodo nella famigerata prigione del KGB a Vilnius, dove ha subito intensi interrogatori.
Dopo la condanna, Tamkevičius fu inviato nei campi di lavoro di Perm e Mordovia. Nel 1988, fu esiliato in Siberia per completare la sua condanna. Tuttavia, il cambiamento del clima politico sotto la perestrojka di Gorbaciov portò al suo rilascio nel corso dello stesso anno.
Al ritorno in Lituania, Tamkevičius riprese i suoi doveri religiosi con rinnovato vigore. Nel 1989, fu nominato direttore spirituale del Seminario di Kaunas e nel 1990 ne divenne rettore. La sua dedizione e la sua leadership furono riconosciute da Papa Giovanni Paolo II, che lo nominò vescovo ausiliare di Kaunas l’8 maggio 1991.
L’ascesa di Tamkevičius nella gerarchia della Chiesa è continuata e il 4 maggio 1996 è stato nominato arcivescovo metropolita di Kaunas da Papa Giovanni Paolo II. Durante il suo mandato, ha ricoperto diverse posizioni di leadership all’interno della Conferenza Episcopale Lituana, tra cui quella di Presidente per più mandati.
In riconoscimento del suo servizio e del suo impegno nella Chiesa, Papa Francesco ha elevato Tamkevičius al rango di Cardinale il 5 ottobre 2019. La sua nomina è stata una sorpresa per molti, compreso lo stesso Tamkevičius, che l’ha vista come un riconoscimento del suo ruolo di testimone della fede.
Oggi, il Cardinale Tamkevičius continua ad essere una figura attiva e rispettata nella Chiesa cattolica lituana. Si relaziona con le persone utilizzando piattaforme di social media come Facebook per raggiungere la sua comunità. La storia della sua vita è una potente testimonianza della resilienza della fede di fronte all’oppressione e dello spirito duraturo di coloro che hanno combattuto per la libertà religiosa in Lituania.
Servizio alla Chiesa
- Ordinazione Sacerdotale: 18 aprile 1962
- Ordinazione Episcopale: 19 maggio 1991
- Creato Cardinale: 5 ottobre 2019
Studi
- 1955: Entrato nel Seminario Sacerdotale di Kaunas
- 1962: Laureato presso il Seminario Sacerdotale di Kaunas
Incarichi
- 1962-1968: Ha servito come vicario in varie parrocchie, tra cui Alytus, Lazdijai, Kudirkos Naumiestis, Prienai e Simnas.
- 1972-1983: ha avviato e curato la pubblicazione clandestina “Cronaca della Chiesa cattolica di Lituania”.
- 1975-1983: ha servito come parroco della parrocchia di Kybartai
- 1978: Ha co-fondato il Comitato cattolico per la difesa dei diritti dei credenti.
- 1983-1988: imprigionato nei campi di lavoro sovietici ed esiliato in Siberia
- 1989: Nominato direttore spirituale del Seminario di Kaunas
- 1990: diventa rettore del Seminario di Kaunas
- 1991: Nominato Vescovo ausiliario di Kaunas
- 1996: Nominato Arcivescovo di Kaunas
- 2015: In pensione come Arcivescovo di Kaunas
- 2019: Nominato Cardinale-Presbitero di Sant’Angela Merici
Incarichi nella Conferenza Episcopale Lituana
- 1999-2002: Presidente
- 2002-2005: Vicepresidente
- 2005-2008: Presidente
- 2008-2014: Presidente 2005-2015
- 2005-2015: Presidente della Commissione per la Comunicazione Sociale
- 2011-2014: Capo del Consiglio per gli Affari Sociali
Foto: Edward Pentin